Santur | |
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Informazioni generali | |
Origine | Persia, India |
Classificazione | 314.122-4 Cordofoni semplici |
Famiglia | Cetre |
Uso | |
Musica dell'Asia Occidentale | |
Ascolto | |
Sadeghi-Dehlavi-Concertino for Santur (info file) |
Il santur (anche: santûr, santoor, santour, santouri o santîr) è uno strumento musicale iraniano, diffuso in tutto il Medio Oriente appartenente alla famiglia degli Zither su tavola. È uno strumento a corde percosse, come il cimbalom o il piano apparsi più tardi, di cui è l'antenato comune. Lo si può anche classificare come strumento a percussione melodico. Viene suonato mediante due bacchette (mezrab in persiano o in turco).
L'etimologia del nome è complessa e soggetta a molte controversie[1]: potrebbe derivare dal greco antico psallo («colpire o cantare»[2]), dall'ebraico psantîr o dall'aramaico psantria (da cui deriverebbe il nome saltério), ma c'è chi pensa derivi dal persiano o dal sanscrito (sau-târ cioè «cento corde»[3]). La grafia del nome è assai variabile e cambia in virtù del carattere aleatorio della traslitterazione.