Una scala pentatonica (dal greco πέντα, penta, "cinque" e τόνος, tonos, "tensione", derivato dal verbo τείνω ovvero teinō, "tendere, allungare", che ha originato anche il termine tono) è una scala musicale composta da cinque note (nota anche come scala pentafonica, dal greco πέντα e φωνή, phoné, "suono").
Le scale pentatoniche sono comuni in quasi tutte le culture musicali, a partire da numerosi tipi di musica folk (ad esempio la musica celtica, il folk ungherese, il folk albanese, il gamelan indonesiano o i canti huayno andini) fino alla musica africana occidentale ed i suoi derivati di stampo afro-americano come lo spiritual, il jazz, il blues e il rock. Anche nella musica classica la scala pentatonica è stata ampiamente utilizzata, ad esempio in numerose composizioni di Claude Debussy.[1]