Le scritture paleo-ispaniche sono i sistemi di scrittura sorti nella penisola iberica prima che l'alfabeto latino si convertisse nel sistema grafico dominante. Tali scritture non ebbero carattere unitario perché dovettero adattarsi anche a lingue non iberiche e in primo luogo, ad alcuni idiomi celtici e al tartessico. Al momento della propria massima diffusione (III secolo a.C.) le scritture paleo-ispaniche si articolavano nelle seguenti varietà principali: