Nella storia della musica, il termine scuola romana comprende una serie di compositori attivi a Roma nel XVI e nel XVII secolo, dal tardo rinascimento all'età barocca. Molti di questi furono attivi nelle cappelle musicali di Roma e nella Cappella musicale pontificia, ma operarono anche nel campo della musica secolare. Il compositore più rappresentativo della scuola romana è senza dubbio Giovanni Pierluigi da Palestrina, le cui opere vennero considerate per secoli come modello ideale di musica polifonica. I compositori della scuola romana diedero comunque rilevanti contributi a generi come l'opera, l'oratorio, la cantata, come pure alla musica strumentale.