Sifilide

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Sifilide
Il batterio Treponema pallidum responsabile della malattia
Specialitàinfettivologia e dermatologia
EziologiaTreponema pallidum
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM090, 091, 091.2, 093, 094, 095, 096 e 097
MeSHD013587
MedlinePlus000861
eMedicine229461

La sifilide, conosciuta anche come lue o malfrancese o morbo gallico (per i francesi già mal napoletano), è una malattia infettiva a prevalente trasmissione sessuale.[1]

È causata da un batterio, il Treponema pallidum, dell'ordine delle spirochete, che si presenta al microscopio come un piccolo filamento a forma di spirale, identificato nel 1905 da Fritz Schaudinn ed Erich Hoffmann. Oltre che per via sessuale, il contagio può estendersi al feto, nella donna gravida con infezione recente, attraverso la placenta (trasmissione transplacentare[2]). In tal caso, il feto presenta un quadro di sifilide congenita con malformazioni che possono interessare la cute e le mucose, l'apparato scheletrico, l'occhio, il fegato, il rene e il sistema nervoso centrale.[1][3]

Pertanto, questa malattia può essere contratta nella forma congenita in due modi: prima ancora della nascita, attraverso il sangue materno infetto; oppure alla nascita, durante la discesa nel canale del parto. Comunque, nella maggior parte dei casi, il contagio (possibile fin dalle primissime fasi della malattia) avviene attraverso i rapporti sessuali. I casi di acquisizione della malattia con le trasfusioni sono ormai rarissimi nel mondo, grazie ai controlli accurati che vengono effettuati prima che il sangue sia trasfuso.

Ad August von Wassermann va il merito di aver scoperto il primo metodo biologico per compiere una diagnosi precisa della malattia.[4]

  1. ^ a b Sifilide o Lue, su perlasalutesessuale.it, Regione Piemonte - Infezioni sessualmente trasmissibili. URL consultato il 14 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
  2. ^ L'aggettivo che indica questa condizione è "eredoluetico", ovvero affetto da "lue" per via ereditaria.
  3. ^ Il portale dell'epidemiologia per la sanità pubblica - Sifilide, su epicentro.iss.it, Istituto Superiore di Sanità. URL consultato il 24 aprile 2019.
  4. ^ (EN) Syphilis test, su discoveriesinmedicine.com. URL consultato il 14 gennaio 2012.

Developed by StudentB