Siouxsie Sioux

Siouxsie Sioux
Siouxsie Sioux nel 1980 a Edimburgo, Scozia
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
GenerePost-punk[1]
New wave[2]
Rock gotico[3]
Rock alternativo[4][5]
Periodo di attività musicale1978 – in attività
EtichettaUniversal Records
GruppiSiouxsie and the Banshees
The Creatures
Album pubblicati18 (Siouxsie & the Banshees)
8 (The Creatures)
1 (solista)
Studio11 (Siouxsie & the Banshees)
4 (The Creatures)
1 (solista)
Live3 (Siouxsie & the Banshees)
2 (The Creatures)
Raccolte4 (Siouxsie & the Banshees)
2 (The Creatures)
Sito ufficiale

Siouxsie Sioux (pronuncia inglese ˈsuːziː suː), pseudonimo di Susan Janet Ballion (Londra, 27 maggio 1957), è una cantautrice britannica.

È conosciuta per essere stata la cantante del gruppo musicale Siouxsie and the Banshees (1976-1996) e del duo The Creatures (1981-2005). Con i Siouxsie and the Banshees, ha pubblicato 11 album in studio. Molti dei suoi singoli sono finiti tra i top 20 nel Regno Unito, tra cui Hong Kong Garden, Happy House, Peek-a-Boo; Kiss Them for Me finendo anche sulla US Billboard top 25 hit. Con i The Creatures, Siouxsie ha registrato 4 album in studio e il singolo Right Now. Dopo lo scioglimento dei The Creatures, a metà degli anni 2000, ha continuato come solista e pubblicato Mantaray nel 2007.

AllMusic ha definito Siouxsie "una delle più influenti cantanti britanniche dell'era rock".[6] Le sue canzoni sono state oggetto di cover da parte di Jeff Buckley, Tricky[7] e LCD Soundsystem.[8] I suoi dischi sono stati elogiati da artisti come PJ Harvey[9] e TV on the Radio.[10] Nel 2011 è stata premiata per il suo contributo alla musica ai Q Awards[11] e nel 2012 ha ricevuto l'Inspiration Award all'Ivor Novello Awards.[12] Nel 2023 ha annunciato il suo ritorno sul palco, con date nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Europa.

  1. ^ (EN) Nigel Williamson, Siouxsie & the Banshees (subscription required), 27 novembre 2004. URL consultato l'8 luglio 2012.
  2. ^ (EN) Hazel Cills, How Marie Antoinette's Soundtrack Became a Classic, 10 ottobre 2016. URL consultato il 24 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2017).
  3. ^ (EN) Siouxsie and The Banshees - Juju, ABC, 14 giugno 2018. URL consultato il 14 dicembre 2019.
  4. ^ Peter Buckley, 2003.
  5. ^ (EN) Siouxsie Sioux Lifts Lid On Banshees “Power Struggle”, su Mojo, Bauer Consumer Media Limited, 25 settembre 2014. URL consultato il 2 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2017).
  6. ^ (EN) Doug Stone, Siouxsie Sioux, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata
  7. ^ (EN) Black Steel, su moon-palace.de. URL consultato il 28 settembre 2014.
  8. ^ (EN) Jonathan Cohen, Billboard Bits: CMT Awards, The Cult, LCD Soundsystem", su billboard.com.
  9. ^ (EN) 7th January 2000 PJ selects her Top 10 Albums of 1999, su pjharvey.net. URL consultato il 28 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2001).
  10. ^ The Fader, 2010, p 71.
  11. ^ (EN) Siouxsie Sioux: 'There plenty more new material to come from me, su Qthemusic, 25 ottobre 2011. URL consultato il 2 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
  12. ^ (EN) The Ivor Novello Awards, in NME, 17 maggio 2012. URL consultato il 18 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).

Developed by StudentB