Sifonatteri | |
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Scansione al microscopio elettronico | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
(clade) | Ecdysozoa |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Endopterygota |
Superordine | Oligoneoptera |
Sezione | Panorpoidea |
Ordine | Siphonaptera |
Sinonimi | |
Aphanoptera | |
Nomi comuni | |
pulci | |
famiglie | |
I sifonatteri (Siphonaptera) o afanitteri (Aphaniptera), noti comunemente come pulci, sono un ordine di insetti privi di ali.
Le pulci sono parassiti esterni ematofagi: si nutrono del sangue di mammiferi e uccelli . In passato si è a lungo ritenuto che le pulci si fossero evolute dai ditteri. È grazie alla loro discendenza che gli esemplari di questo ordine si trovano nella sottoclasse tassonomica degli Pterigoti pur essendo sprovvisti di ali. Tuttavia, elementi morfologici e genetici indicano che le pulci siano discendenti dei mecotteri della famiglia dei boreidi; di conseguenza, potrebbero essere riclassificate in futuro come sottordine dell'ordine Mecoptera, anche alla luce della scoperta di Caurinus tlagu nel 2013, un mecottero somigliante ad una pulce nell'aspetto e nell'abilità di compiere salti[1]. Fra le specie di pulci più comuni si possono citare la Ctenocephalides felis (parassita del gatto), Ctenocephalides canis (parassita del cane), Pulex irritans (parassita dell'uomo), Nosopsyllus fasciatus e Xenopsylla cheopis (parassiti del ratto).
Le pulci vengono spesso confuse con i diversi pidocchi, anch'essi insetti atteri e parassiti dell'uomo e di molti altri mammiferi e uccelli, appartenenti all'ordine dei Siphunculata o anopluri.