Sirikit | |
---|---|
Regina consorte di Thailandia | |
In carica | 28 aprile 1950 – 13 ottobre 2016 |
Incoronazione | 5 maggio 1950 |
Predecessore | Rambhai Barni |
Successore | Suthida |
Trattamento | Sua Maestà |
Nascita | Bangkok, Regno di Thailandia, 12 agosto 1932 |
Dinastia | Chakri |
Padre | Nakkhatra Mangkala Kitiyakorn |
Madre | Bua Snidwongse |
Consorte | Bhumibol Adulyadej |
Figli | Ubolratana Rajakanya Vajiralongkorn Sirindhorn Chulabhorn Walailak |
Religione | Theravada |
Firma |
Sirikit (in thailandese สิริกิติ์; [sì.rì.kìt]), nata Sirikit Kitiyakara (nome regale: Somdet Phra Nang Chao Sirikit Phra Borommarachininat; in thailandese สมเด็จพระนางเจ้าสิริกิติ์ พระบรมราชินีนาถ ) (Bangkok, 12 agosto 1932), è la regina madre della Thailandia, madre del sovrano in carica Vajiralongkorn. È stata la regina consorte del defunto re Bhumibol Adulyadej, nono re della dinastia Chakri.
Conobbe il marito in Europa, dove il padre di lei era ambasciatore di Thailandia. Si sposarono a Bangkok nel 1950, poco prima dell'incoronazione di Bhumibol, e hanno avuto tre figlie e un figlio. Nel 1956 fu nominata regina reggente. Nei suoi ultimi anni di vita, il marito era stato il sovrano che regnava da più tempo al mondo e Sirikit, a sua volta, la regina consorte da più tempo sul trono. Dopo l'ictus che l'ha colpita il 21 luglio 2012, non si è più fatta vedere in pubblico.
È considerata la madre di tutti i thailandesi; dal 1976, il giorno del suo compleanno, il 12 agosto, è diventato in suo onore la festa della mamma in Thailandia.[1] La giornata è una festività nazionale e viene celebrata con fuochi d'artificio e con l'esposizione pubblica in tutto il Paese di suoi ritratti e di bandiere azzurre, il colore che la simboleggia.[2]