Il sogno (dal latino somnium, derivato da, "sonno")[1] è un fenomeno psichico legato al sonno, in particolare alla fase REM, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni riconosciuti come apparentemente reali dal soggetto sognante. È definito anche pensiero notturno.
Il sogno ha da sempre attratto la curiosità di scienziati e ricercatori, ed è stato oggetto di studio della filosofia, della psicologia e della fisiologia. Le moderne tecniche di neuroimmagine hanno permesso di approfondire i processi neurobiologici che avvengono durante il sogno dando vita a una nuova fase di ricerca basata non più solo su ipotesi psicologiche, ma su riscontri fisici verificabili. Nonostante questo, non esiste ad oggi una teoria sufficientemente condivisa sulla funzione del sogno e sul suo valore adattivo per l'individuo, e il tema rimane oggetto di dibattito tra gli studiosi.
L'arte divinatoria che pretende di interpretare i sogni si chiama oniromanzia; mentre la capacità di prendere coscienza dei sogni viene definita onironautica o sogno lucido.
Vari studi hanno dimostrato che il sogno è una caratteristica tipica di quasi tutti i mammiferi e gli uccelli.[2][3]