La sonata (dal latino sonare) è una composizione eseguita da strumenti, in opposizione alla cantata (dal latino cantare), che sta a indicare un brano interpretato anche da voci.
Il termine, pur nella sua vaghezza, si è naturalmente evoluto attraverso la storia della musica, designando una varietà di forme musicali precedenti all'era classica. Avrà un'importanza sempre maggiore nel periodo classico, e all'inizio del XIX secolo veniva utilizzato per definire le più diverse opere compositive, e poteva venire applicato alla maggior parte dei generi musicali, riducendo l'uso della fuga come metodo fondamentale di organizzazione, interpretazione e analisi della musica da concerto. Nel XX secolo la parola continuò ad essere applicata alle opere strumentali, ma i principi formali enunciati e insegnati nel secolo precedente s'erano oramai indeboliti o allargati.