Sondhi Limthongkul สนธิ ลิ้มทองกุล | |
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Sondhi parla alla folla in una dimostrazione del 2006 | |
Leader del Partito | |
Durata mandato | 5 ottobre 2009 14 maggio 2010 |
Capo di Stato | Bhumibol Adulyadej |
Predecessore | Somsak Kosaisuk |
Successore | Somsak Kosaisuk |
Dati generali | |
Partito politico | Partito delle Nuove Politiche |
Professione | Imprenditore |
Sondhi Limthongkul (in thailandese สนธิ ลิ้มทองกุล, Sonthi Limthongkun; provincia di Sukhothai, 7 novembre 1947) è un politico, imprenditore e attivista thailandese, noto come magnate dell'editoria e della televisione e come fondatore del movimento di destra delle "camicie gialle" Alleanza Popolare per la Democrazia (APD), con il quale contribuì a far cadere due governi legati al suo rivale Thaksin Shinawatra, altro magnate della finanza thailandese[1]. Dopo aver accumulato una grande fortuna negli anni novanta, la crisi finanziaria asiatica del 1996 lo portò alla bancarotta e a condurre una serie di operazioni finanziarie illecite che lo aiutarono a superare la crisi ma per le quali fu in seguito incriminato.[2] Nel 2016 la Corte suprema di Thailandia lo condannò a 20 anni di detenzione per una di quelle operazioni e finì in carcere, dal quale uscì nel 2019 dopo essere stato graziato dal re.[3]