Spagna asburgica | |
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Motto: Plus Ultra | |
Dati amministrativi | |
Nome completo | Monarchia di Spagna |
Nome ufficiale | Monarquía de España |
Lingue parlate | Castigliano, Catalano, Portoghese, altre |
Capitale | Madrid |
Altre capitali | Toledo (1516-1561) Valladolid (1601-1606) |
Dipendenze | Impero spagnolo |
Politica | |
Forma di Stato | Stato composito |
Forma di governo | Monarchia |
Re | Elenco |
Organi deliberativi | Cortes |
Nascita | 23 gennaio 1516 con Carlo I |
Causa | Morte di Ferdinando II di Aragona |
Fine | 1º novembre 1700 con Carlo II |
Causa | Morte di Carlo II ed estinzione del ramo spagnolo degli Asburgo |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Penisola iberica |
Suddivisione | Regni della Corona di Castiglia Regno di Navarra Regni della Corona d'Aragona Regno del Portogallo (1580-1640) |
Economia | |
Valuta | Real spagnolo |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Cattolicesimo |
Religione di Stato | Cattolicesimo |
Religioni minoritarie | Ebraismo |
Territori della Spagna nel 1598 | |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Regno di Castiglia e León Corona d'Aragona |
Succeduto da | Spagna Borbonica Minorca Gibilterra |
Ora parte di | Spagna Portogallo |
La Spagna degli Asburgo fu il Regno di Spagna condotto da membri della casata degli Asburgo, tra il Cinquecento e il Seicento. L'imperatore Carlo V (Carlo I di Spagna) ereditò dai suoi antenati un enorme complesso territoriale, senza paragone nella storia, che si estendeva dalle Filippine al Messico e dai Paesi Bassi allo Stretto di Magellano. Oltre all'espansione oceanica e alla conquista di alcuni territori, come il Ducato di Milano, fu il risultato dell'eredità di quattro casate: quella di Borgogna, Austria, Aragona e Castiglia. Dopo la morte di Carlo V, quando l'eredità venne divisa tra il fratello Ferdinando e il figlio Filippo II di Spagna si parla di due rami degli Asburgo, quelli di Spagna e quelli di Austria. Sotto gli Asburgo la Spagna conobbe il suo apogeo politico, militare e culturale, non a caso chiamato poi Siglo de Oro.
Grazie alla sua supremazia marittima la Spagna uscì vincitrice a Lepanto, nel 1571, ma alcuni anni più tardi, per cause anche naturali, l'Invincibile Armata uscì decimata dalla spedizione effettuata nelle isole britanniche. Negli anni quaranta del Seicento per la Spagna iniziò un lento declino politico e militare che andò ad aggiungersi a quello economico, già evidente fin dalla fine del secolo precedente. Tale declino fu evidenziato da alcuni gravi rovesci militari, sollevazioni simultanee in Portogallo, in Catalogna e a Napoli e la perdita di alcuni territori (come i Paesi Bassi protestanti e il Portogallo). Nei possedimenti d'oltremare, a partire dagli ultimi decenni del cinquecento, la Spagna iniziò a combattere la guerra di corsa dei pirati inglesi, olandesi e francesi.