Spedizione di Terranova parte delle guerre rivoluzionarie francesi | |
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Entrata del porto di St. John's, 1786. Disegno di J.S. Meres, Archivio Nazionale del Canada. | |
Data | 28 agosto - 5 settembre 1796 |
Luogo | al largo di Terranova, Labrador e Saint Pierre e Miquelon |
Esito | Vittoria franco-spagnola[1][2] |
Schieramenti | |
Comandanti | |
Effettivi | |
Perdite | |
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La Spedizione di Terranova fu una serie di manovre di flotta e sbarchi anfibi presso la costa di Terranova, Labrador e Saint Pierre e Miquelon compiute dalle flotte combinate francese e spagnola nel corso delle Guerre rivoluzionarie francesi. Questa spedizione, composta di sette navi di linea e tre fregate agli ordini del contrammiraglio Richery salparono da Cadice nell'agosto del 1796 accompagnate da un potente squadrone spagnol comandato dal generale Solano, col compito di scortare le navi sino alle coste di Terranova.
Il 28 agosto 1796 questo squadrone combinato franco-spagnolo di 20 vascelli, con a bordo 1500 uomini, giunse presso le coste di Terranova.[7] Gli inglesi diedero subito l'allarme in particolare quando i francesi sbarcarono i 1500 uomini a Bay Bulls e 2000 a Portugal Cove nella Baia di Conception, marciando poi su St. John's.[14] La guarnigione di St. John's apparteneva al Royal Newfoundland Regiment, con aggiunte della Royal Artillery, della Royal Newfoundland Volunteers e da volontari.[7] Nel porto erano inoltre presenti tre navi incendiarie. L'ammiraglio francese Joseph de Richery, decise di non sbarcare direttamente nell'area, ma di condurre le operazioni partendo da Bay Bulls, 18 miglia più a sud di St. John's, il 4 settembre.[7]
Il 4 settembre la spedizione entrò a Bay Bulls dove vi erano come previsto meno forze d'opposizione, mettendo l'area a ferro e fuoco, danneggiando così anche le numerose pescherie che erano la principale risorsa economica dell'area.[9] Dopo aver fatto una dozzina di prigionieri inglesi, la flotta combinata salpò alla volta di Saint Pierre e Miquelon, all'epoca colonia inglese, e li rimasero per due settimane rifornendosi di acqua e preparandosi per il viaggio di ritorno in Francia ed in Spagna rispettivamente.[7] La spedizione combinata aveva distrutto in tutto più di 100 vascelli di pescatori della flotta di Terranova ed aveva incendiato la maggior parte delle stazioni di pesca costiere, tra cui la base inglese presso Placentia Bay.[12][15]