Spedizione olandese a Valdivia parte della guerra degli ottant'anni | |||
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Hendrik Brouwer fu l'organizzazione della spedizione olandese in Cile | |||
Data | 6 novembre 1642 – 28 dicembre 1643 | ||
Luogo | Costa pacifica del Sud America spagnolo (attuale Cile) | ||
Esito | Fallimento olandese | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
Effettivi | |||
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La spedizione olandese a Valdivia, detta anche spedizione olandese in Cile, fu una spedizione comandata dall'olandese Hendrik Brouwer che, a partire dal 1643, stabilì una base per operazioni militari ed un avamposto commerciale nella costa meridionale del Cile. Con la Spagna e la repubblica olandese in guerra, gli olandesi erano desiderosi di acquisire nuovi territori nell'America meridionale, e nello specifico di impossessarsi della città di Valdivia, ormai in rovina. La spedizione saccheggiò gli insediamenti spagnoli di Carelmapu e Castro nell'arcipelago di Chiloé prima di salpare alla volta di Valdivia, con l'iniziale supporto dei nativi americani. Gli olandesi giunsero a Valdivia il 24 agosto 1643 e rinominarono la colonia Brouwershaven in onore del comandante della spedizione, morto alcune settimane prima. La colonia ebbe breve vita e venne abbandonata il 28 ottobre 1643. Ad ogni modo, questa occupazione portò grande sgomento tra le autorità spagnole. Gli spagnoli rifondarono Valdivia ed iniziarono la costruzione di un complesso sistema di fortificazioni dal 1645 per evitare intrusioni simili. Sebbene i contemporanei ventilarono la possibilità di future incursioni da parte degli olandesi, la spedizione fu l'ultima ad essere portata avanti dal governo olandese nelle Americhe.