Lo speziale nel medioevo era colui che si occupava della preparazione delle medicine, solitamente aveva una bottega, definita spezieria, all'interno della quale effettuava anche attività di vendita delle spezie e delle erbe medicinali.
Nella bottega dello speziale si trovavano inoltre i profumi ed essenze, i colori usati in pittura e dai tintori, la cera e le candele, la carta e l'inchiostro e spesso anche dolci speziati preparati dallo speziale stesso. L'attività dello speziale era, in epoca medievale, una delle più redditizie.