Spezie

Bazar di spezie a Istanbul

Col termine spezie si indicano genericamente alcune sostanze di origine vegetale che vengono usate per aromatizzare e insaporire cibi e bevande, e, specialmente in passato, usate anche in medicina e in farmacia.[1] La parola è "spezie" anche al singolare (deriva da "specie"), ma nell'uso familiare è diffusa anche la forma "spezia"[2].

Molte di queste sostanze hanno anche altri usi, ad esempio per la preservazione del cibo, in rituali religiosi, cosmesi o profumeria. Ad esempio, la curcuma è usata anche nell'ayurveda; la liquirizia ha proprietà officinali; la vaniglia è usata anche come sostanza odorante.[3]

  1. ^ Enciclopedia Treccani.
  2. ^ Spezie, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  3. ^ Hafsa Ahmad, Rasheed Ahmad Khera, Muhammad Asif Hanif, Muhammad Adnan Ayub e Muhammad Idrees Jilani, Vanilla, in Medicinal Plants of South Asia, 2020, pp. 657–669, DOI:10.1016/B978-0-08-102659-5.00048-3, ISBN 978-0-08-102659-5.

Developed by StudentB