Chinmoy Kumar Ghose[1], comunemente noto come Sri Chinmoy[2] (Boalkhali, 27 agosto 1931 – New York, 11 ottobre 2007) è stato un filosofo, poeta e artista[3] indiano.
Come maestro spirituale Sri Chinmoy, rifacendosi ad alcune tradizioni hindu, ha praticato e diffuso in Occidente la meditazione, la recitazione di mantra, la preghiera e la pratica sportiva anche estrema quali vie personali per aspirare all'illuminazione, intesa come realizzazione in Dio.[4] Onorificato nel 1997 dell'Hindu Renaissance Award[3], Sri Chinmoy fu anche autore prolifico, e secondo stime fatte dai suoi seguaci egli avrebbe scritto circa 1.500 libri, composto 115.000 poesie e 20.000 canzoni, dipinto 200.000 quadri e dato quasi 800 concerti gratuiti finalizzati alla ricerca della pace interiore. Negli anni settanta Sri Chinmoy fu ispiratore e maestro di noti musicisti di quegli anni, fra i quali i chitarristi John McLaughlin e Carlos Santana.[5] A Sri Chinmoy si ispira l'organizzazione internazionale Sri Chinmoy Centre.
«And who is God? God is the highest illumined part in us. God is nothing and nobody else.»
«E chi è Dio? Dio non è che la parte più illuminata in noi. Dio non è nient'altro e nessun altro.»