Stadio Olimpico Grande Torino | |
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Vista interna dello stadio nel 2017 | |
Informazioni generali | |
Stato | Italia |
Ubicazione | Via Filadelfia 96/B, I-10134 Torino |
Inizio lavori | 21 settembre 1932 |
Inaugurazione | 14 maggio 1933 |
Costo | ~7370000 L. |
Ristrutturazione | 2003-05 |
Costi di ricostr. | ~30000000 € |
Proprietario | Comune di Torino |
Gestore | Torino FC |
Progetto | Raffaello Fagnoni |
Prog. strutturale | Enrico Bianchini Dagoberto Ortensi |
Intitolato a | Grande Torino |
Informazioni tecniche | |
Posti a sedere | 28 177 |
Classificazione | categoria 4 UEFA |
Copertura | Totale |
Mat. del terreno | tappeto erboso |
Dim. del terreno | 105 × 68 m |
Uso e beneficiari | |
Calcio |
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Football americano | Giaguari Torino (1991-1994) |
Mappa di localizzazione | |
Lo Stadio Olimpico Grande Torino è un impianto sportivo multifunzione italiano di Torino. Situato nel quadrilatero delimitato da piazzale Grande Torino, via Filadelfia, corso Galileo Ferraris e corso IV Novembre, fa parte di una più ampia area di infrastrutture sportive nel quartiere di Santa Rita che comprende anche il Palazzo del Nuoto e il Circolo della Stampa.
Rilevante testimonianza del razionalismo italiano[1], fu inaugurato nel 1933 come Stadio Municipale Benito Mussolini[1]. Nel dopoguerra fu ribattezzato Stadio Comunale, nome tenuto fino al 1986, quando il comune di Torino deliberò di rinominarlo in Stadio comunale Vittorio Pozzo[1]. Nel 2005, con la designazione di Torino a sede dei Giochi olimpici invernali del 2006, assunse il nome di Stadio Olimpico e, nel 2016, fu intitolato alla memoria del Grande Torino, i cui giocatori perirono nel 1949 nel disastro aereo di Superga[2].
L'impianto fu sede degli incontri interni di Juventus e Torino fino al 1990, anno del trasferimento di entrambi i club allo stadio delle Alpi. Ristrutturato in occasione dell'appuntamento olimpico del 2006, nel settembre dello stesso anno lo stadio tornò a essere sede delle gare interne delle due compagini cittadine e, dopo l'inaugurazione dello Juventus Stadium nel 2011, ospita solo il Torino. Fu, anche, sede della finale d'andata di Coppa UEFA 1976-77 tra Juventus e Atlético Bilbao nonché sede unica della Supercoppa UEFA 1984 di nuovo tra il club bianconero e il Liverpool e, infine, teatro della gara d'andata della finale UEFA 1989-90 tra i bianconeri e la Fiorentina.
In ambito calcistico internazionale, ospitò incontri del campionato mondiale 1934 e dell'europeo 1980. Nonostante la prevalenza calcistica del suo utilizzo, ha ospitato anche incontri internazionali di rugby, sia a XIII (nel 1952) che a XV (dal 2008). Infine, nel 1959 e nel 1970 ospitò, rispettivamente, i I e i VI Giochi universitari.
Sottoposto dal 2013 a vincolo architettonico del Ministero della cultura[3], presenta una capacità omologata di 28177 spettatori, benché in passato ne fosse capace di più di 65000.
Lo stadio è di proprietà comunale, ma il Torino è titolare di un diritto di superficie sul terreno dove esso sorge della durata di 99 anni a decorrere dal 1º luglio 2006.