Steel guitar | |||||
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Diversi tipi di steel guitar: chitarra resofonica (a sinistra), lap steel (a destra)[1] e pedal steel (sullo sfondo) | |||||
Informazioni generali | |||||
Classificazione | 321.322 Cordofoni composti, con corde parallele alla cassa armonica, a pizzico | ||||
Famiglia | Liuti a manico lungo | ||||
Uso | |||||
Musica contemporanea Musica jazz e black music Musica folk Musica pop e rock | |||||
Genealogia | |||||
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Il termine steel guitar (letteralmente "chitarra d'acciaio") indica in inglese un tipo di strumenti cordofoni, della famiglia dei liuti.
Le chitarre steel sono affini alla chitarra standard, ma vengono suonate attraverso l'uso di un accessorio detto steelbar o tonebar, tradizionalmente costruito con l'acciaio, da cui il termine, che si fa scivolare sulle corde.
Lo steelbar ha un profilo cilindrico e una finitura levigata, per favorire i tipici movimenti di slide (glissata) e slant (scivolamento obliquo).
Talvolta il materiale usato è uno spezzone cilindrico di vetro, detto bottleneck (collo di bottiglia) oppure materie ceramiche o fibre di carbonio.
Le tecniche della steel guitar si svilupparono nelle Hawaii tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, sotto l'influenza di liutai immigrati iberici.
Le steel guitar fanno parte della tradizione musicale statunitense (interessando in particolare i generi country, blues, western swing) e della musica hawaiana, in particolare quella degli anni trenta e quaranta, resa popolare dalla moda esotica e da molti film hollywoodiani dell'epoca, come "Honolulu".