Storia del pensiero economico

La storia del pensiero economico è la disciplina che si occupa dello sviluppo dell'economia politica dalle origini ai giorni nostri, con le sue varie teorie o visioni del sistema economico. In prima approssimazione, si possono individuare le seguenti fasi:

Gli storici del pensiero economico valutano in modi diversi sia le singole scuole, sia il loro succedersi. Vi è un punto di vista "cumulativo", secondo il quale si è avuto e continua un progressivo avvicinamento alla verità e, pertanto, la storia del pensiero economico deve essere «storia delle verità economiche».[1] Vi è anche un punto di vista "competitivo", secondo il quale l'esistenza di diverse scuole mostra che sono possibili approcci diversi allo studio dei fenomeni economici, nessuno dei quali nettamente preferibile agli altri.[2] Qualsiasi teoria economica, quindi, può essere criticata o perché migliorata da altre successive, o perché basata su un approccio non condiviso da altre. La sintetica esposizione che segue è ricca di riferimenti ad altre voci, alle quali si rinvia per approfondimenti e valutazioni critiche. Le varie correnti di pensiero della storia economica hanno influenzato profondamente le relative politiche economiche adottate dai vari Stati nazionali nel corso della storia moderna e contemporanea.

  1. ^ Maffeo Pantaleoni, «Dei criteri che devono informare la storia delle dottrine economiche», Giornale degli economisti, 4 novembre 1898, ristampato in M. Pantaleoni, Erotemi di economia, vol. I, Laterza, Bari, 1924, pp. 211-245.
  2. ^ Appraising economic theories. Studies in the methodology of research programs, a cura di N. de Marchi e M. Blaug, Edward Elgar, Aldershot, 1991.

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