Strada statale 4 Via Salaria | |
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Denominazioni precedenti | Strada nazionale 67 Salaria |
Denominazioni successive | Strada provinciale 235 Via Salaria (tratto Ascoli Piceno-San Benedetto del Tronto) |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regioni | Lazio Marche |
Province | Roma Rieti Ascoli Piceno |
Dati | |
Classificazione | Strada statale |
Inizio | Roma |
Fine | San Benedetto del Tronto |
Lunghezza | 208,2 km |
Provvedimento di istituzione | Legge 17 maggio 1928, n. 1094 |
Gestore | Anas nella tratta da Roma ad Ascoli Piceno[1]; Provincia di Ascoli Piceno nella tratta fino a San Benedetto del Tronto, più esattamente fino alla frazione di Porto d'Ascoli (dal 1998) |
La strada statale 4 Via Salaria (SS 4) è una strada statale italiana che collega Roma al mare Adriatico presso Porto d'Ascoli, quartiere di San Benedetto del Tronto, passando per i capoluoghi provinciali Rieti e Ascoli Piceno e valicando l'Appennino centrale al passo della Torrita (1.018 m s.l.m.).
Il suo percorso segue quello dell'antica consolare romana Via Salaria e si sviluppa in due regioni, Lazio e Marche. Costituisce il principale collegamento di Roma con Rieti, e quello più breve con Ascoli Piceno; prima dell'apertura dell'autostrada A24, nel 1970, era anche la principale arteria di collegamento tra Roma e L'Aquila, tramite la statale 17 che si dirama ad Antrodoco.
Nei due lati terminali, il ruolo della Salaria come arteria di grande comunicazione è stato soppiantato dalla viabilità autostradale: l'A1 Dir tra Roma e Passo Corese, 29 km, e il RA 11 tra Ascoli e Porto d'Ascoli, 32 km (nel primo caso mantenendo la classificazione di strada statale, nel secondo venendo declassata a strada provinciale).
Al contrario, nel tratto centrale (Passo Corese - Ascoli, 140 km) la Salaria svolge tuttora un ruolo fondamentale per il traffico a lunga percorrenza. Questo tratto presenta caratteristiche tecniche molto varie (dalla superstrada alla strada di montagna) e criticità di diverso genere; dagli anni Sessanta in poi è stato interessato a più riprese da interventi di adeguamento, volti a trasformare il tratto Passo Corese-Rieti in strada extraurbana principale e quello Rieti-Ascoli in strada a scorrimento veloce (interventi tuttora incompleti dopo oltre cinquant'anni).