Uno stratovulcano è un vulcano di forma generalmente conica costituito dalla sovrapposizione di vari strati di lava solidificata, tefra, pomice e ceneri vulcaniche. A differenza dei vulcani a scudo, gli stratovulcani sono caratterizzati da pendii piuttosto ripidi (fino a 45°) e da periodiche eruzioni di tipo esplosivo.
La lava che fuoriesce da questi vulcani ha generalmente una viscosità elevata che la porta a percorrere brevi distanze prima del definitivo raffreddamento e solidificazione. Il magma che dà luogo a queste eruzioni è prevalentemente di tipo felsico, con contenuti medio-alti di silice e costituito da riolite, dacite o andesite.
Gli stratovulcani sono anche chiamati vulcani compositi, proprio a causa della loro struttura stratificata, conseguenza degli accrescimenti avvenuti a seguito di eruzioni ripetute. Rappresentano la tipologia più comune di vulcani e sono più diffusi dei vulcani a scudo.
Famosi stratovulcani sono il Vesuvio, il Fuji, il Monte Mayon e il Krakatoa, conosciuti per le loro catastrofiche eruzioni.