Sudario di Oviedo

L'Arca Santa che contiene il Sudario di Oviedo.
La croce degli Angeli e, sullo sfondo, il Sudario contenuto in un reliquiario di cristallo.

Il sudario di Oviedo, conosciuto anche come telo di Oviedo, è una reliquia della Chiesa cattolica, costituita da un telo di lino di dimensioni ridotte (circa 0,84 per 0,53 m) conservato nella Cámara Santa della cattedrale di San Salvador a Oviedo (Asturie, Spagna). Le analisi col metodo del carbonio-14 hanno datato il telo al 700 d.C. circa[1].

Secondo la tradizione cristiana e il Vangelo di san Giovanni questo telo è stato usato per avvolgere il capo di Gesù dopo la sua morte e sino all'arrivo al sepolcro, quando, come d'uso, era stato tolto prima d'avvolgere il cadavere nel lenzuolo; diversamente dalla più famosa sindone di Torino, esso non porta impressa alcuna immagine, ma solo macchie di sangue. Il sudario viene esposto alla venerazione dei fedeli tre volte l'anno: il Venerdì Santo, il 14 settembre (Festa del trionfo della croce) e il 21 settembre (san Matteo apostolo ed evangelista).

  1. ^ Luigi Garlaschelli, Processo alla Sindone, Avverbi Edizioni, 1998, p. 118

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