Suebi o Svevi | ||||
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Le popolazioni della Germania Magna e le sue principali suddivisioni interne sulla base degli scritti di Plinio il Vecchio (77/78)[1] e Tacito (98):
Herminones o Suebi | ||||
Nomi alternativi | Identificabili con gli Herminones di Tacito | |||
Sottogruppi | ne facevano parte i Buri,[2] i Corconti, gli Ermunduri,[3] i Longobardi,[4] i Marsigni (?),[2] i Marcomanni,[5] i Naristi,[5] i Quadi[5] e i Semnoni;[6] Tacito fa appartenere ai Suebi anche le popolazioni dei Reudigni, Avioni, Angli, Varini, Eudosi, Suardoni e Nuitoni.[3][4] | |||
Luogo d'origine | occupano infatti la maggior parte della Germania Magna, per di più distinti in tribù con nomi diversi | |||
Periodo | Dal II secolo a.C. | |||
Lingua | Lingue germaniche | |||
Distribuzione | ||||
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Gli Svevi o Suebi (in latino Suēbi o Suevi) furono un popolo germanico proveniente dall'area del Mar Baltico. Di loro Tacito scrisse nella sua Germania che non se ne annoverava un solo popolo, ma numerosi. Essi occupavano la maggior parte della Germania Magna.[7]
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore PlinioNH4,100