Con il termine taifa (in arabo طائفة?, ṭā'ifa) sono indicati i piccoli Stati[1] sorti nella penisola iberica a partire dal periodo di caos politico (Fitna di al-Andalus) apertosi con la deposizione del califfo di Cordova, Hishām II (1008) e l'assassinio di Abd al-Rahman Sanchuelo (1009). Negli anni successivi i regni di taifa si scontrarono con il califfato di Cordova sino alla deposizione, nel 1031, del suo ultimo sovrano Hisham III ibn Muhammad. Si parla a tal proposito di taifa del primo periodo. Successivamente, il termine taifa passò a designare gli Stati sorti in seguito all'indebolimento delle nuove potenze musulmane affermatesi nella penisola iberica, ovvero Almoravidi e Almohadi. Queste nuove entità politiche sono rispettivamente chiamate taifa del secondo e terzo periodo.