Tamagotchi

Tamagotchi
videogioco
Titolo originaleたまごっち
PiattaformaConsole dedicata
Data di pubblicazione23 novembre 1996
GenereSimulatore di vita
OrigineGiappone
PubblicazioneBandai
DesignAkihiro Yokoi
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputPulsanti

Tamagotchi (たまごっち?, Tamagotchi) è un gioco elettronico portatile giapponese creato da Akihiro Yokoi e Aki Maita, e prodotto da Bandai. Si presenta come una console in miniatura, in forma di uovo, con un piccolo schermo e un'interfaccia composta da tre tasti. Il gioco consiste in un simulatore di vita il cui scopo è quello di prendersi cura di un piccolo animaletto, dandogli il necessario per vivere e impartendogli la giusta educazione.

Il gioco è stato messo in commercio da Bandai a partire dal 23 novembre 1996 in Giappone e il 1º maggio 1997 nel resto del mondo. Nel corso degli anni Bandai ne ha prodotto anche numerose versioni migliorate e con nuove funzionalità. Dal gioco elettronico sono stati tratti anche diversi videogiochi, manga e anime.

Tamagotchi ha riscosso un notevole successo, vendendo più di 82 milioni di esemplari[1] e diventando uno dei giochi di maggior tendenza e un fenomeno di massa a cavallo tra gli anni novanta e duemila[2].

  1. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Liao
  2. ^ Manuel Lai, Tamagotchi: Storia e ritorno dei cuccioli virtuali, su tech.everyeye.it, Everyeye.it, 5 dicembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2020.

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