Tarquini o i re etruschi di Roma | |
---|---|
Espansione di Roma dalla fondazione (753 a.C.) alla fine dell'età regia (ca. 500 a.C.) | |
Dati amministrativi | |
Nome ufficiale | Roma |
Lingue parlate | Latino |
Capitale | Roma |
Politica | |
Forma di governo | Monarchia |
Rex | Tarquinio Prisco,[1] Servio Tullio[2][3] e Tarquinio il Superbo[4][5] |
Organi deliberativi | Senato romano |
Nascita | 616 a.C. con Tarquinio Prisco[1] |
Causa | Occupazione di Roma da parte degli Etruschi |
Fine | 509 a.C. con Tarquinio il Superbo[4][5] |
Causa | Nascita della Repubblica |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Latium vetus |
Territorio originale | Roma |
Economia | |
Commerci con | Etruschi, Greci, Sabini |
Religione e società | |
Religioni preminenti | religione romana |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Re Latino-Sabini |
Succeduto da | Repubblica romana (509-264 a.C.) |
I Tarquini, ovvero i re etruschi di Roma, sono i tre re di Roma di origine etrusca (Tarquinio Prisco,[1] Servio Tullio[2][3] e Tarquinio il Superbo[4][5]), ultimi rappresentanti del periodo monarchico. Regnarono, secondo la tradizione, dal 616 al 509 a.C. Non è inverosimile il fatto che, per circa un secolo, Roma sia rimasta sotto il dominio etrusco.[6]
Nel giudizio fornito dall'antica tradizione romana, questo periodo fu caratterizzato da un dispotismo tirannico molto accentuato[7] la cui derivazione, secondo Pietro De Francisci, andrebbe ricercata soprattutto nella natura militare del nuovo potere insediatosi a Roma e che cominciò a intaccare l'antico ordinamento gentilizio.[8]
Qui verranno affrontati i principali aspetti sociali, le prime istituzioni, l'economia del periodo, la prima organizzazione militare, le prime forme di arte, cultura, lo sviluppo urbanistico della città, ecc.
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Abbott, 9