The Wall Street Journal | |
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Stato | Stati Uniti |
Lingua | inglese |
Periodicità | quotidiano |
Genere | stampa economica |
Formato | lenzuolo |
Fondatore | Charles Dow, Edward Jones e Charles Bergstresser |
Fondazione | 8 luglio 1889 |
Sede | Dow Jones & Co., 1155 Avenue of the Americas New York, NY 10036 |
Editore | Dow Jones & Company, Inc. |
Diffusione cartacea | 1.480.725[1] (Marzo 2013) |
Diffusione digitale | 898.102 |
Direttore | Matt Murray[2] |
ISSN | 0099-9660 | , 2574-9579 , 0193-2241 e 1092-0935
Sito web | www.wsj.com/, cn.wsj.com/, jp.wsj.com/, cn.wsj.com/zh-hant e cn.wsj.com/zh-hans |
Il Wall Street Journal è un quotidiano internazionale pubblicato a New York negli Stati Uniti, con una media a livello mondiale di oltre 2 milioni di copie stampate giornalmente. È il quotidiano a maggiore diffusione negli Stati Uniti[1].
Il Wall Street Journal pubblica anche un'edizione europea, diffusa in circa 80 000 copie, di cui circa 8000 per l'Italia, e una per l'Asia. Il suo principale rivale come quotidiano finanziario è il Financial Times di Londra, anch'esso pubblicato in varie edizioni internazionali. Inoltre è pubblicato anche online con un sito a pagamento. Il sito web del quotidiano conta oltre un milione di abbonati, che ne fanno il primo quotidiano statunitense online[3].