Tiberio Titi (Firenze, 1578 – Firenze, 1637) è stato un pittore e ritrattista italiano, figlio del pittore Santi di Tito.
Secondo le Notizie de' Professori del Disegno da Cimabue in qua (Firenze 1681-1728) di Filippo Baldinucci lavorò nella bottega del padre e dopo la sua morte (1603) terminò alcune sue opere, tra cui:
Specializzatosi nella ritrattistica, lavorò per la nobiltà fiorentina e fu ritrattista ufficiale dei granduchi Medici, un'attività che gli diede una certa fama e gli fruttò commissioni in altre città italiane.
Il suo stile è magnificente ma legato a un calligrafismo idealizzato che ben si addice alle effigie aristocratiche.