Tokugawa Ieharu[1] (徳川 家治?; 20 giugno 1737 – 17 settembre 1786) è stato un militare giapponese.
Figlio di Tokugawa Ieshige, fu il decimo shōgun dello shogunato Tokugawa.
Salì allo shogunato nel 1760, e già nel 1766 dovette fronteggiare un piano di insurrezione per deporlo, che però fu scoperto in tempo[2].
Nel 1783 il suo governo dovette affrontare le conseguenze dell'eruzione del monte Asama (浅間山?, Asama-yama) nella provincia di Shinano, oggi a metà tra le prefetture di Gunma e Nagano[3].
Nel 1784, il consigliere straordinario (waka-doshiyori) Tamuna Yamashiro-no-kami Okitimo, figlio del capo consigliere Tanuma Tonomo-no-kami Okitsugu, venne ucciso nel castello di Edo davanti agli occhi del padre mentre i due stavano facendo ritorno dal norimono, dopo lo scioglimento della riunione dei Consiglieri di Stato. I sospetti caddero su importanti figure del bakufu, ma fu condannato solo l'assassino materiale, e le riforme liberiste iniziate dai Tanuma furono interrotte[4].