San Tommaso Moro | |
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Ritratto di Sir Thomas More, di Hans Holbein il Giovane (1527) | |
Martire | |
Nascita | Londra, 7 febbraio 1478 |
Morte | Londra, 6 luglio 1535 (57 anni) |
Venerato da | Chiesa cattolica, Chiesa anglicana |
Beatificazione | 29 dicembre 1886 da papa Leone XIII |
Canonizzazione | 22 giugno 1935, da papa Pio XI |
Santuario principale | Chiesa di st. Dunstan, Canterbury |
Ricorrenza | 22 giugno (Chiesa cattolica), 6 luglio (Chiesa anglicana) |
Attributi | Palma |
Patrono di | Governanti e politici |
Thomas More | |
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Sir Thomas More and his Daughter di John Rogers Herbert, 1844, National Gallery | |
Lord Cancelliere | |
Durata mandato | ottobre 1529 – maggio 1532 |
Monarca | Enrico VIII |
Predecessore | Thomas Wolsey |
Successore | Thomas Audley |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | The Right Honourable Sir |
Università | Lincoln's Inn Magdalene College |
Professione | scrittore |
Firma |
Stemma di sir Tommaso Moro | |
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Sir Thomas More, latinizzato in Thomas Morus e italianizzato in Tommaso Moro (Londra, 7 febbraio 1478 – Londra, 6 luglio 1535), è stato un umanista, scrittore e politico cattolico inglese. Beatificato nel 1886, è stato canonizzato da papa Pio XI nel 1935.
Nel corso della sua vita si guadagnò fama a livello europeo come autore umanista e occupò numerose cariche pubbliche, compresa quella di Lord cancelliere d'Inghilterra tra il 1529 e il 1532 sotto il re Enrico VIII.
Cattolico, il suo rifiuto di accettare l'Atto di Supremazia del re sulla Chiesa in Inghilterra e di disconoscere il primato del Papa mise fine alla sua carriera politica e lo condusse alla pena capitale con l'accusa di tradimento. Nel 2000 papa Giovanni Paolo II lo proclamò patrono dei governanti e dei politici cattolici. Dal 1980 è commemorato anche dalla Chiesa anglicana, come martire della riforma protestante[1].
Tommaso Moro coniò il termine "utopia", con cui battezzò un'immaginaria isola dotata di una società ideale, di cui descrisse il sistema politico nella sua opera più famosa, L'Utopia, pubblicata nel 1516.