Tupac Shakur | |
---|---|
Tupac Shakur nel 1996 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Hip hop[1] |
Periodo di attività musicale | 1989 – 1996 |
Etichetta | Amaru Entertainment, Death Row, Interscope, Makaveli Records, Jive |
Gruppi | Outlawz, Thug Life, Digital Underground |
Album pubblicati | 24 |
Studio | 12 (7 postumi) |
Live | 2 (postumi) |
Raccolte | 10 (postume) |
Sito ufficiale | |
Tupac Amaru Shakur[2], noto anche con lo pseudonimo di 2Pac[3] o Makaveli[4] (nato Lesane Parish Crooks[5]; New York, 16 giugno 1971 – Las Vegas, 13 settembre 1996), è stato un rapper, attivista, attore e cantautore[6] statunitense. È considerato uno dei più grandi esponenti nella storia della musica rap,[7][8] nonostante la breve carriera musicale e la morte a venticinque anni.
Con la pubblicazione del suo primo album da solista 2Pacalypse Now (1991), divenne una figura centrale nella comunità afroamericana, introducendo all'interno del genere le critiche sociali in un periodo in cui il political rap era dominante.[9] Nel 1992 fondò il gruppo Thug Life insieme a Big Syke.[10]
Nel 1993 uscì il suo secondo album Strictly 4 My N.I.G.G.A.Z., album con tracce politiche e di carattere sociale[11] che portò Shakur al successo internazionale e che gli permise di organizzare diversi tour intorno al 1993-1994 in giro per l'Europa nonché di conoscere il rapper The Notorious B.I.G.[12]. Nel 1994 uscì il suo primo album con i Thug Life, Thug Life Volume 1.
La notte del 30 novembre 1994, mentre si trovava ai Quad Studios per registrare una strofa per un amico, fu ferito da cinque colpi d'arma da fuoco in diverse parti del corpo, tra cui la testa. Nello stesso anno uscì il suo terzo album Me Against the World (registrato nel 1993-1994) in cui Shakur sfogò maggiormente la sua frustrazione e diede molto più spazio alla sua intimità e alla sua debolezza.[13] In prigione per una condanna di violenza sessuale, decise di sciogliere i Thug Life e con il cugino Yaki Kadafi creò gli Outlawz. Uscito di prigione, firmò un contratto con Death Row Records e Interscope Records per pubblicare tre album. Nel novembre del 1995 uscì il primo singolo con la Death Row, California Love, che diventò il suo singolo più famoso.[14]
Nel 1996 fece uscire il suo quarto e quinto doppio album All Eyez on Me, che divenne il disco hip hop più venduto e uno dei dischi più venduti della storia in assoluto negli Stati Uniti. La notte fra il 7 e l'8 settembre 1996 fu vittima di un agguato mentre era in auto nelle strade di Las Vegas. Colpito da quattro spari, fu ricoverato in ospedale in gravi condizioni e morì pochi giorni dopo, il 13 settembre.
Nel novembre 1996 uscì il suo sesto album The Don Killuminati: The 7 Day Theory. In seguito alla sua morte, sono stati pubblicati altri cinque album, tutti certificati dischi di platino negli Stati Uniti.
Con oltre 75 milioni di dischi venduti in tutto il mondo è uno degli artisti di maggiore successo commerciale.[15][16] Gran parte del suo lavoro ha affrontato questioni sociali contemporanee che affliggevano i ghetti ed è considerato un simbolo di resistenza e attivismo contro le ingiustizie oltre ad essere considerato un personaggio rivoluzionario.[17][18]
Nel 2010 la rivista Rolling Stone lo collocò all'86º posto nella sua lista dei 100 migliori artisti di sempre.[7]