Uguale

Uguale
Il segno di uguaglianza

L'uguale è un comune segno tipografico di tipo matematico, probabilmente uno dei più antichi; la sua immagine è costituita da due lineette orizzontali parallele, simili a due meno posti l'uno sull'altro. Il termine uguale viene dal latino æqualis, e, che significa uguale, oppure pianeggiante; questo vocabolo deriva a sua volta da un'altra parola latina, æquus, i, nel significato di piano, liscio: è proprio a causa di questa etimologia che, spesso, il simbolo = si legge anche eguale[non chiaro]. Fu "inventato" nel 1557 per sostituire il termine aequalis fino ad allora usato, dall'astronomo e matematico gallese Robert Recorde, che decise di utilizzare due trattini paralleli affermando[1]:

«...per evitare la noiosa ripetizione di queste parole: "è uguale a", userò un paio di linee parallele della stessa lunghezza, perché non ci sono due cose uguali tra loro più di due rette parallele.»

  1. ^ Cristofaro Sorrentino. Chi ha inventato il simbolo di uguaglianza in matematica?. Riportato il 12 settembre 2010

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