Ulderico Giovannini (Firenze, 1º gennaio 1890 – Bolzano, 21 novembre 1965) è stato un pittore italiano.
Dopo gli studi all'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze (oggi Accademia delle belle arti), Giovacchini arrivò nel 1918 a Bolzano come soldato, e vi rimase per il resto della vita. La sua formazione artistica risente dell'influsso del movimento dei Macchiaioli[1]. Nel 1922 prese parte alla "Mostra d'arte, pittura, scultura, arti decorative" di Rovereto. In quegli anni espose in varie città italiane oltre che a Lipsia e Monaco di Baviera. Nel 1938, a Roma, prese parte alla mostra delle corporazioni fasciste[2]. Nel 1926 si iscrisse al Partito Nazionale Fascista e nel 1933 aderì al "Direttorio del Fascio di combattimento di Bolzano"[3]. Nel 1938 esegue un ritratto di Benito Mussolini commissionatogli dalla Cassa di Risparmio di Bolzano.[4]