Viola Spolin (Chicago, 7 novembre 1906 – Los Angeles, 22 novembre 1994) è stata un'insegnante, educatrice e scrittrice statunitense.
Considerata un'importante innovatrice nel teatro statunitense del XX secolo, il suo lavoro pionieristico sui "giochi teatrali" come strumento di formazione degli attori ha costituito la base per il teatro di improvvisazione negli Stati Uniti, rivoluzionando il modo in cui veniva insegnata la recitazione.[1][2]
Il suo libro Improvisation for the Theatre, pubblicato nel 1963, è diventato un classico per attori, registi e insegnanti di improvvisazione.[3][4][5] Gli strumenti, le tecniche e gli esercizi da lei sperimentati e raccolti successivamente in Theater games for the classroom (1986) hanno ricevuto un'ampia applicazione non solo nelle scuole di recitazione, ma anche negli asili nido, nelle università, nelle terapie di gruppo e nel campo della salute mentale e della riabilitazione.[6][7]