Vladimir Vladimirovič Nabokov (in russo Владимир Владимирович Набоков?; IPA: [vlɐˈdʲimʲɪr vlɐˈdʲimʲɪrəvʲɪtɕ nɐˈbokəf] ; San Pietroburgo, 22 aprile 1899[1] – Montreux, 2 luglio 1977) è stato uno scrittore, saggista, critico letterario, entomologo, drammaturgo e poeta russo naturalizzato statunitense.
Benché universalmente noto per il suo Lolita (1955), scritto in inglese e base per l'omonimo film del 1962 di Stanley Kubrick, Nabokov vanta anche una considerevole produzione in russo; la sua narrativa spazia su varie tematiche, quali la frammentazione sociale, l'ossessione del sesso e la distopia, mentre in ambito saggistico scrisse di entomologia e di scacchi, dei quali era teorico prima ancora che giocatore.