Volo American Airlines 587 | |
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L'Airbus A300-600 distrutto, fotografato dieci mesi prima del disastro. | |
Tipo di evento | Incidente |
Data | 12 novembre 2001 |
Ora | 9:16 EST |
Tipo | Sollecitazione eccessiva del timone e conseguente distacco dello stabilizzatore verticale causato da errore del pilota e successiva perdita di controllo. |
Luogo | Queens, New York, Stati Uniti |
Stato | Stati Uniti |
Coordinate | 40°34′38″N 73°51′02″W |
Numero di volo |
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Tipo di aeromobile | Airbus A300B4-605R |
Operatore | American Airlines |
Numero di registrazione | N14053 |
Partenza | Aeroporto internazionale John F. Kennedy, New York, Stati Uniti |
Destinazione | Aeroporto internazionale Las Américas, Santo Domingo, Repubblica Dominicana |
Occupanti | 260 |
Passeggeri | 251 |
Equipaggio | 9 |
Vittime | 260 |
Feriti | 0 |
Sopravvissuti | 0 |
Altri coinvolti | |
Vittime | 5 |
Mappa di localizzazione | |
Dati estratti da Aviation Safety Network[1] | |
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Il volo American Airlines 587 era un volo della compagnia aerea American Airlines, che il 12 novembre 2001 si schiantò nel Queens, un borough di New York, poco dopo il decollo dall'Aeroporto internazionale John F. Kennedy. Fu il secondo incidente in ordine di gravità negli Stati Uniti, dopo il volo American Airlines 191. L'incidente avvenne due mesi e un giorno dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 e l'opinione pubblica fu inizialmente spaventata dall'ipotesi di un altro attacco terroristico, che però fu esclusa quasi immediatamente dagli investigatori che indagarono sulle cause dell'incidente.[1]