Volo Eastern Air Lines 401 | |
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Ricostruzione in computer grafica del Lockheed poco prima dell'impatto con la palude | |
Tipo di evento | Incidente |
Data | 29 dicembre 1972 |
Ora | 23:42 EDT |
Tipo | Volo controllato nel suolo causato da errore del pilota |
Luogo | Everglades, Florida |
Stato | Stati Uniti |
Coordinate | 25°51′53″N 80°35′43″W |
Tipo di aeromobile | Lockheed L-1011 TriStar |
Operatore | Eastern Air Lines |
Numero di registrazione | N310EA |
Partenza | Aeroporto internazionale John F. Kennedy, New York, Stati Uniti |
Destinazione | Aeroporto Internazionale di Miami, Miami, Stati Uniti |
Occupanti | 176 |
Passeggeri | 163 |
Equipaggio | 13 |
Vittime | 101 |
Feriti | 75 |
Sopravvissuti | 75 |
Mappa di localizzazione | |
Dati estratti da Aviation Safety Network[1] | |
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia |
Il volo Eastern Air Lines 401 è stato un volo di linea della Eastern Air Lines tra New York e Miami operato da un Lockheed L-1011 TriStar che il 29 dicembre 1972 è precipitato mentre eseguiva un avvicinamento di routine all'Aeroporto Internazionale di Miami, uccidendo 5 dei 13 membri dell'equipaggio e 94 dei 163 passeggeri (due sopravvissuti morirono in ospedale a causa delle ferite riportate). L'incidente fu il risultato dell'incapacità dei piloti di accorgersi della disattivazione del pilota automatico mentre stavano tentando di risolvere un malfunzionamento del segnalatore di estrazione del carrello di atterraggio; inoltre fu ritenuto che sia la stanchezza che la cattiva comunicazione che caratterizzarono i membri dell'equipaggio abbiano contribuito al disastro. Come risultato di questi fattori, l'aereo perse progressivamente quota senza che l'equipaggio se ne accorgesse, fino a schiantarsi.[1]
Quello del volo Eastern Air Lines 401 fu il primo incidente fatale a coinvolgere un aereo wide-body e, a quel tempo, fu quello che fece registrare in assoluto, negli Stati Uniti, il più alto numero di vittime.[2]