XXIV legislatura | |
---|---|
Stato | ![]() |
Monarca | Vittorio Emanuele III di Savoia |
Inizio | 27 novembre 1913 |
Fine | 29 settembre 1919 |
Sessioni | |
Sessione | Unica |
Camera | |
Elezioni | 26 ottobre 1913 (Dettagli) |
Presidente | Giuseppe Marcora |
Deputati | Elenco |
Senato | |
Presidente | Giuseppe Manfredi Adeodato Bonasi |
Senatori | Elenco |
Capi di governo | |
Governi | Giolitti IV (1911-1914) Salandra I (1914) Salandra II (1914-1916) Boselli (1916-1917) Orlando (1917-1919) Nitti I (1919-1920) |
La XXIV legislatura del Regno d'Italia ebbe inizio il 27 novembre 1913 e si concluse il 29 settembre 1919.
Come previsto dalla legge elettorale del 1912, venne ampliato notevolmente il numero dei votanti (dai 2.930.473 delle elezioni del 1909 a 8.443.205), includendo tutti i cittadini maschi di oltre 30 anni (compresi gli analfabeti) e parte dei cittadini tra 21 e 30 (alfabeti oppure in possesso dei requisiti fissati dalle precedenti leggi oppure in regola con il servizio militare); era stabilito il doppio turno con ballottaggio nei collegi uninominali.[1]