Ipparco di Nicea, noto anche come Ipparco di Rodi o semplicemente Ipparco (in greco antico: Ἵππαρχος?, Hípparchos; Nicea, 190 a.C. – Rodi, 120 a.C.[1]), è stato un astronomo e geografo greco antico, noto principalmente per la scoperta della precessione degli equinozi.
Tra i più grandi astronomi dell'antichità, nessuna delle sue opere, almeno quattordici, si è conservata, eccetto un commentario su un poema di argomento astronomico di Arato di Soli e, di recente scoperta, un frammento del suo catalogo astrale. [2]