La sintesi delle enammine di Stork, conosciuta anche come reazione di Stork (alchilazione delle ammine di Stork), consiste nell'addizione di un'enammina ad un accettore carbonilico alfa, beta-insaturo in un processo simile alla reazione di Michael[1]. Il prodotto è poi idrolizzato da un acido in soluzione acquosa per produrre un composto 1,5-dicarbonilico.
La reazione consta di 3 fasi:
Quando l'elettrofilo è un alogenuro acilico, è formato un 1,3-dichetone (Stork acylation)[2]. La reazione deve il suo nome all'inventore: Gilbert Stork.